Il Comitato Tecnico Scientifico di ATP
Il precedente Advisory Board del Network Cascino Progetti oggi è il Comitato Tecnico Scientifico di ART THINKING PROJECT (della Community di professionisti e dell’Associazione culturale), arricchito di altre personalità eminenti, ed è formato da professionisti, imprenditori, giuristi e docenti universitari di alto livello etico e di grande competenza che guardano il mondo e le attività umane in tutte le direzioni. Come fanno gli artisti più grandi. Personalità di spicco, di grande visione e di comprovata esperienza si occupano di materie e ambiti apparentemente diversi tra loro ed entrano nella progettazione culturale in modalità olistica, per cercare e poi garantire connessioni e sinergie tra cultura e valori economici, etici, professionali e sociali. Tutti loro hanno come passione, territorio professionale limitrofo e interesse personale sia l’arte, sia la cultura in tutte le sue declinazioni. Di seguito potete leggere le loro bellissime storie.
Il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico: Pierpaolo Forte
Il Prof. Pierpaolo Forte (Napoli, 1965) è Ordinario di Diritto amministrativo presso l’Università degli studi del Sannio di Benevento. E’ attualmente membro del Consiglio di amministrazione del Parco archeologico di Pompei, di quello della Fondazione Antonio Morra Greco di Napoli, componente del Comitato direttivo di Federculture, presso cui coordina la Commissione legislativa; è componente del direttivo di Ravello Lab – Colloqui Internazionali, del Comitato scientifico di AITART – Associazione Italiana Archivi d’artista, del Comitato scientifico della Commissione Gestione Imprese della Cultura dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Napoli.
Autore di un’ottantina di pubblicazioni scientifiche, fa parte del Comitato di direzione della Rivista “P.A. Persona e Amministrazione Ricerche Giuridiche sull’Amministrazione e l’Economia”, e dell’Editorial Board della Rivista “Brill Research Perspectives in Art and Law”; è componente del Comitato scientifico della Collana “Diritto Comparato dell’Arte”, del Comitato di coordinamento del “Gruppo di S. Martino”, ed è membro di AIPDA, Associazione dei professori di diritto amministrativo, dell’associazione Amici del Diritto pubblico, del CIRTAM, Centro Interdipartimentale di Ricerca dal Tardo Antico al Moderno dell’Università degli studi Federico II di Napoli.
E’ stato, tra altro, Consigliere giuridico del Ministro per i Beni e le attività culturali, esperto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, componente della Conferenza Regionale sugli appalti e sulle concessioni della Regione Campania, membro del Comitato scientifico del Consorzio interuniversitario ALMALAUREA, componente del comitato tecnico del Consorzio interuniversitario CINECA, consigliere di amministrazione della Fondazione “Maggio musicale fiorentino” di Firenze, della Fondazione “C.I.V.E.S.”, che gestisce il Museo Archeologico Virtuale (MAV) di Ercolano, membro del Comitato di gestione provvisoria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja, e Presidente della Fondazione “Donnaregina per le arti contemporanee”, che gestisce il Museo Madre di Napoli.
Di recente, presso il Ministero della Cultura è stato, nel 2021, componente della Commissione di valutazione del Piano per l’arte Contemporanea, e, nel 2022, del Tavolo tecnico per l’elaborazione di un documento di indirizzo concernente le “Forme speciali di partenariato pubblico-privato”, oltre che Presidente della Commissione per la selezione dei progetti PNRR per la “Rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e dei luoghi della cultura”.
Presso la propria Università è componente del Collegio di Dottorato in Persona, Mercato, Istituzioni, ed è stato, tra l’altro, Direttore della Biblioteca centralizzata di Ateneo, Presidente del Consiglio di corso di laurea in Economia dei servizi, delegato del Rettore per le innovazioni istituzionali, componente della Commissione etica, della Commissione statutaria per la revisione della normativa autonoma, dell’Organo per la Stesura del nuovo Statuto dell’Università.
Ha insegnato, in corsi curriculari, specialistici e master, presso diverse Università ed Istituti, fra cui la Scuola Normale superiore di Pisa, le Università degli studi La Sapienza di Roma, Federico II di Napoli, di Bari, di Catania, LUISS di Roma, il Link Campus dell’ University of Malta in Roma, Parthenope di Napoli, Vanvitelli.
Ha inoltre svolto innumerevoli docenze presso la Scuola superiore della P.A., la Scuola Superiore dell’amministrazione dell’interno, la Scuola superiore della Pubblica Amministrazione locale, diverse strutture private, ed ha tenuto conferenze, lezioni, seminari in tutto il territorio nazionale e, in ambito internazionale, presso Università ed enti in Argentina, Canada, Cuba, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Tunisia.
È stato Membro del Comitato scientifico di Arteprima no profit fino alla chiusura nel 2021. È Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Art Thinking Project sin dalla sua fondazione e si occupa anche di ogni materia che incroci la co-progettazione pubblica e privata inserendo nei processi le sue visioni ed esperienze culturali unitamente alle sue competenze giuridiche, in special modo sui temi dell’inclusione sociale urbana e rurale.
Claudio Cervellati
Claudio Cervellati è un Manager di lungo corso, ha una carriera nella consulenza strategica e nelle posizioni apicali delle aziende internazionali, cominciata nel 1985, a cui ha sempre aggiunto la visione dell’art thinking ante litteram. Socio sostenitore e Board Member dell’Associazione culturale Arteprima sin dalla sua fondazione nel 2010, fino alla chiusura nel 2020, appassionato di arte contemporanea, è da sempre vicino ai temi dell’arte come pratica visionaria e immaginifica da inserire nei processi aziendali, temi sui quali, insieme a Francesco Cascino, ha elaborato e dato forma a decine di modelli teorici da applicare nelle imprese.
Oggi è Executive Board Member e Chief Supply Chain Officer di Nutreco, con anche la responsabilità della qualità e della sostenibilità del più grande gruppo di nutrizione per animali al mondo, con sede in Olanda e impianti in 40 Paesi.
Ha iniziato la sua carriera professionale presso Exxon Chemical. In seguito ha ricoperto ruoli apicali in varie corporation, da Lafarge-Holcim a Bunge, da Calcestruzzi a PaperlinX, oltre ad essere stato Senior Partner di McKinsey, AT Kearney ed A&M.
È laureato in Ingegneria chimica al Politecnico di Milano. È stato Presidente del Club Idroscalo di Milano prima di tornare ad essere un “semplice atleta”, e ha altre mille passioni che rispecchiano la sua skill ibrida, trasversale e sempre aperta a nuove coniugazioni tra business e cultura evolutiva.
Gianvirgilio Cugini
Gianvirgilio Cugini, Avvocato e Commercialista, fondatore e titolare dello Studio Stelva di Lugano, nasce a Desenzano del Garda (BS) il 28 Settembre del 1964. È iscritto all’Ordine degli Avvocati UE e AELS e all’ordine dei Commercialisti del Canton Ticino-Svizzera e dell’Ordine degli Avvocati di Brescia-Italia. Impegnato in attività di consulenza legale e fiscale, è stato uno dei fondatori della Compagnia Fiduciaria Lombarda Spa e della Inmedia Spa (Milano) e della Helvetia Trust Company SA (attività di Trustee con sede a Lugano), inoltre è socio fondatore della Fondazione Lombarda Affidamenti, ente creato allo scopo di promuovere l’utilizzo del Trust per la protezione di soggetti deboli. Dopo gli studi ha praticato a New York (USA) presso Carter, Ledyard & Milburn, e Becker e Melamed & Muffly, nel 1992 e nel 1996. Già membro dell’IFA, del CERTI (Università Bocconi di Milano) e della Camera degli Avvocati Tributaristi di Milano, ha svolto attività di pubblicista in qualità di collaboratore della rivista IPSOA “Commercio Internazionale” e di consulente editoriale della rivista “Trust & Trustee” e attività didattica in qualità di docente al “Corso di perfezionamento in diritto tributario dell’impresa” dell’Università Bocconi. Da anni studia la relazione tra società, tecnologia e cultura ed è presente come relatore in numerosi workshop su tematiche giuridiche e le naturali quanto invisibili derivazioni sulla cultura, l’arte, l’Intelligenza Artificiale e la tecnologia. Rappresenta in Svizzera lo Studio Grimaldi Alliance ed è membro della Commissione di esperti del Ministero della Cultura italiano per l’elaborazione di linee guida operative in merito agli NFT’s e alla Criptoarte. Ha fondato Stelva Artist Residence per residenze d’artista, e ha fondato Metastelva e MetaMuseo, dipartimenti professionali di Studio Stelva per la progettazione e la realizzazione di musei in Metaverso per imprese, collezioni, prodotti e molto altro di cui è Direttore artistico Cascino.
Cugini applica l’approccio Art Thinking in tutte le sue attività, heritage management compreso; è stato Board Member di Arteprima sin dalla sua fondazione nel 2010 e, alla chiusura nel 2020, ha fondato l’Advisory Board di Cascino Progetti insieme a Forte e Costabile. Oggi è Co-Founder di Art Thinking Project e si occupa, tra le altre cose, delle strategie connesse agli affari societario-legali connessi alle relazioni tra progetti culturali e imprese all’interno dei nostri progetti.
Maria D’Ambrosio, PhD
Ha svolto attività istituzionali nell’ambito delle politiche sociali, culturali, giovanili, di pari opportunità, di sicurezza urbana, del lavoro, della formazione, in un’ottica di innovazione sociale. Per la Provincia di Napoli ha diretto l’Osservatorio Politiche Sociali e coordinato l’Ufficio di Piano Sociale Provinciale, oltre che ideato e coordinato il progetto Cantieri per l’Innovazione Sociale e Laboratori metropolitani. Per l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli ha fondato e coordinato il Centro di e-Learning, il Centro di Lifelong Learning, ’pari e dispari’ lo sportello pari opportunità del Comune di Napoli presso l’Ateneo, ed è stata membro del Dottorato Humanities and Technologies. I suoi interessi di ricerca si fondano su un’estetica della formazione e su una prospettiva embodied, e si muovono tra teatro e metodologie performative, ambienti formanti, corpi e tecnologie, consumi mediali, estetica, arte & scienza. Significative le sue collaborazioni con Rena Mireska, Ewa Benesz, Lucia Latour con Altroeuipe e Labmutation. Dall’aprile 2018 ha un accordo con la Fondazione Morra e ha insediato a Casa Morra lo spazio-laboratorio di ricerca studio e sperimentazione del gruppo ’embodied education’ (fondato nel 2015) di cui è responsabile scientifico. Tra le sue pubblicazioni: Fuoriclasse. Pedagogie per una educazione civica fatta ad arte (Mimesis); Teatro Scuola Vedere Fare. Spazi pratiche estetiche per una poetica pedagogica (Liguori); Media Corpi Saperi. Per un’estetica della formazione (Franco Angeli); Discorsi sul divenire dentro i luoghi del contemporaneo (Liguori) e altre. Dal 2018 sta sviluppando progetti per la valorizzazione delle attività e delle aree produttive coinvolgendo artisti, designer e mondo della ricerca per attivare processi di innovazione sociale e culturale. Arte Imprese e Territori sono gli elementi centrali del lavoro avviato da marzo 2021 con il progetto ‘Materia Viva’ per la rigenerazione e la valorizzazione del paesaggio urbano e industriale in chiave produttiva e materiale.
Alberto Improda
L’Avvocato ALBERTO IMPRODA è CEO di Studio Legale Improda – Avvocati Associati, con sedi a Roma, Milano, Verona, Torino e Genova, in particolare lo Improda segue imprese di ogni genere e grado con un focus sulla protezione della proprietà intellettuale, la creatività, la cultura e l’heritage aziendale, temi che si integrano perfettamente con gli altri dipartimenti dello studio. È Presidente del Centro Studi Cross Route Impresa, di Fondazione Città Italia e di Malacoda Ente Culturale, Docente di Economia delle Organizzazioni Complesse presso l’Istituto Universitario ISIA e di Diritto del Design presso ITS Academy Sistema Moda, Componente del Board di ESG European Institute e del Comitato ESG di Ream SGR. Autore di numerose pubblicazioni, articoli, relazioni e saggi, tra i quali “Italian Soul”, insignito della Menzione Speciale del Premio Letterario Città di Palmi (2015), “L’uomo al centro” (2016), “La rotta dei brand” (2017), “Il Design Crisalide” (2019), “Il Virus dell’Innovazione” (2021), “La rotta dei brand” (prima edizione 2017, seconda edizione 2023). È componente del Comitato Tecnico Scientifico di Art Thinking Project sin dalla sua fondazione nell’Ottobre 2024.
Fabrizio Fasani
Fabrizio Fasani è nato a Roma nel 1962. Dopo una esperienza ventennale sia C-level, sia imprenditoriale, anche a livello internazionale, nei settori delle tecnologie e delle utilities, nel 2016, al positivo termine di una complessa operazione di ristrutturazione aziendale gestita direttamente, ha trasformato la sua attività professionale in consulenza strategica, con una particolare attenzione all’execution, la finanza e il controllo di gestione a supporto delle PMI italiane nel loro percorso di creazione e sviluppo aziendale.
In questa veste ha collaborato, sia in veste di consulente che di responsabile apicale temporaneo in startup o in turnaround-projects – con oltre 30 aziende in molteplici settori di mercato (hi tech, startup, AI, formazione, ricerche di mercato, sanità, costruzioni, arte, mercati internazionali e no profit) che dovevano rivedere il loro business model o accedere al mercato finanziario. Ha inoltre supportato molte startup soprattutto nel coaching e nella redazione dei piani d’impresa e nella modellizzazione finanziaria.
Oltre l’attività professionale ha sempre sviluppato un profondo interesse per il mondo delle arti e della cultura non solo come nutrimento intellettuale personale ma anche per sostenere gli artisti nella loro crescita e innestarne le visioni e le pratiche all’interno dei processi progettuali. In quest’ottica si è occupato della parte economica e operativa della progettazione culturale per alcune città candidate a capitale italiana della cultura. Inoltre è Tesoriere della Associazione Cultura Italiae, unica ONG culturale UNESCO italiana.
Nell’Associazione culturale e network professionale Art Thinking Project, Fasani è parte attiva del Comitato Tecnico Scientifico con un raggio d’azione completo e trasversale, e con la responsabilità di identificare e verificare gli aspetti economici, gestionali e finanziari dei progetti, oltre che di concorrere al successo delle iniziative in modalità olistica e di team working. La sua visione è aperta e in linea con l’intera organizzazione di Art Thinking Project, che da sempre ritiene che la realtà non abbia steccati rigidi ma limiti senza confini.omunità.
Michela Mancusi
Michela Mancusi è laureata in Giurisprudenza e Avvocatessa. Allo stesso tempo è operatrice culturale dal 2002; nel 2003 fonda, ad Avellino, lo ZiaLidiaSocialClub, un’associazione socio-culturale che diventa punto di riferimento per tutti gli appassionati di cinema e arti figurative. Collabora all’organizzazione di numerosi festival e rassegne legate alla promozione culturale cinematografica dando vita a fortunate edizioni di cinema in piazza.
Autrice della rivista cinematografica “A Kiazzera” firma numerosi articoli di approfondimento, analisi e critica cinematografica. Collabora con la rivista “Quaderni di Cinema Sud” sostenendo tutte le attività volte al sostegno delle produzioni cinematografiche di qualità. Nel 2018 viene investita della carica di Assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione del Comune di Avellino. Nel 2024 inaugura la XXI rassegna cinematografica dello ZiaLidiaSocialClub dedicata al regista Wim Wenders, dando vita a una entusiasmante stagione di incontri con gli Autori per il ciclo “La voce dell’Autore” presso il Cinema Partenio e il Cinema Movieplex. Partecipa a prestigiosi festival di cinema internazionale dal “Festival di Venezia” al “Festival di Cannes” e dirige – nel Cilento – “Binirica”, Festival del Cortometraggio. Laureata con 110 e lode all’Università Federico II di Napoli, consegue il titolo di Avvocato e si abilita al Patrocinio in Cassazione. Dal 2021 è membro di Commissione ministeriale per la selezione delle opere cinematografiche, incarico rinnovato con l’investitura di Presidente nel 2024. Esperta di cinema, incrocia la passione per l’arte con la vocazione giuridica promuovendo il cinema anche negli istituti penitenziari e nelle scuole, al fine di favorire formazione e crescita culturale.
Sempre attenta a far convergere la fruizione del cinema d’autore con la finalità di aggregazione sociale, si dedica costantemente alla ricerca per produrre nuove visioni e contribuire ad un processo trasformativo di riorganizzazione sensibile, cognitiva e sociale.
Maurizio Morra Greco
Maurizio Morra Greco, medico odontoiatra napoletano, collezionista di rilievo internazionale, nel 2003 fonda a Napoli la Fondazione Morra Greco e inaugura la sua attività nel 2006 con una mostra dell’artista Gregor Schneider. Da allora ospita un intenso programma di residenze, mostre, education, performance e ricerche trasversali su ogni attività o tema a carattere antropologico, politico, etico, ambientale, produttivo, ecucativo e sociale attraverso la chiave dell’arte e l’intervento diretto degli artisti e delle artiste. Invita inoltre curatori esterni a lavorare all’interno dei suoi spazi e organizza mostre ed eventi al di fuori della sua sede, partendo dal suo quartiere, dialogando con altre istituzioni, nazionali e internazionali, persino contribuendo a rigenerare e produrre sviluppo nell’area in cui la Fondazione insiste, il Rione Donna Regina, e le vicine aree della Sanità e del Borgo dei Vergini. Fondazione Morra Greco promuove, sostiene e sviluppa la cultura contemporanea e l’education, valorizzando la visione di artisti internazionali e locali, emergenti o già affermati, anche a beneficio della società, del lavoro e dell’inclusione sociale.
La Fondazione si sviluppa a partire dalla Collezione Morra Greco, un nucleo iniziato negli anni ’90 che oggi conta oltre mille opere di circa duecento artisti contemporanei. La sua sede è Palazzo Caracciolo di Avellino, un edificio di fondazione cinquecentesca nel cuore del centro antico di Napoli. Con il progetto EDI Global Forum for Education and Integration la Fondazione mira a sviluppare una piattaforma mondiale in cui tutte le principali esperienze di ricerca didattica possano essere messe in rete, in contatto e in condivisione.
Luogo di produzione, sperimentazione ed esposizione di progetti artistici inediti, la Fondazione ingaggia un dialogo costante con il territorio campano e non solo. Attraverso un programma di residenze, gli artisti sono invitati a pensare e produrre progetti che costituiscano risultato della loro esperienza a Napoli e della loro relazione con gli spazi di Palazzo Caracciolo di Avellino e del quartiere. Il dialogo con il territorio si sviluppa insieme alle comunità che lo abitano: la Fondazione organizza laboratori didattici e di formazione internazionali, con oltre 250 musei provenienti da tutto il mondo, per creare occasioni di rigenerazione culturale e sviluppo individuale e collettivo. L’ingresso alle mostre è sempre gratuito.
Pamela Pace
Pamela Pace è Global Lead della Divisione di Advisory di Innovery SpA, multinazionale specializzata in information technology e cyber security. Per oltre 20 anni è stata imprenditrice per poi ricoprire diverse posizioni di crescente responsabilità nei settori dell’innovazione e della tecnologia. E’ membro del comitato scientifico del Competence Center Cyber 4.0, dell’Istituto Italiano di pagamento e moneta elettronica , è nello steering committee del centro di ricerca Nuove Tecnologie e Processi di pagamento dell’università degli studi di Roma e membro del working group di cyber security di Assolombarda. E’ relatrice in molti seminari, conferenze e master in ambito Innovazione, Digital Trasformation & Cyber Security. E’ responsabile e docente dell’executive skill lab in Resilient Information Management della LUISS. È collezionista e appassionata di arte contemporanea, da sempre vicina alla relazione tra art thinking e impresa sia per l’innovazione imprenditoriale, sia per la promozione sociale. È stata sponsoring partner del Manifesto Art Thinking firmato al MAXXI di Roma nel 2019.
Elena Sacco
Elena Sacco si occupa di comunicazione strategica above e below the line dal 1989. Ha lavorato per importanti gruppi e brand nazionali e internazionali, nei più diversi settori merceologici. Da sempre è interessata agli aspetti di reputazione, impatto, identità, posizionamento e percezione dei brand intesi come insieme di persone e valori: in sintesi, tutto ciò che definisce l’attività dell’azienda come relazione armonica tra gli obiettivi di profitto economico e quelli di co-generazione del valore, in linea con i più autentici e concreti criteri di sostenibilità integrata nelle strategie di business.
Ha lavorato a lungo per Olivetti, Zanussi-Rex-Electrolux, Mondadori, Generali, Glaxo, Zambon, Banca Popolare Milano, Banca Popolare Legnano, L’Orèal e molti altri. È stata a lungo strategic planner di Beppe Caschetto, talent management agency dei più importanti conduttori, attori e giornalisti TV, e successivamente di WhyNot Celebrity, talent management agency di attrici e attori testimonial di vari marchi.
Ha pubblicato il libro Siamo Liberi (edizioni Chiarelettere), il racconto dei miei 7 anni di viaggio intorno al mondo in barca a vela, dal ’96 al 2003 (Premio Marincovich e Premio Palestrina).
Attualmente è Responsabile Comunicazione e Sostenibilità di Rotolito S.p.A. e Nava Press, realtà industriali di primo piano nelle arti grafiche e nella stampa editoriale di livello internazionale. È anche Strategic Planner e Copy-Contents Creator per agenzie di Comunicazione/Eventi Corporate, inclusi Convention e Meeting. Ha lavorato con Francesco Cascino a progetti Art Thinking oriented per aziende di cui curava la comunicazione strategica, è stata Socia della prima ora di Arteprima fino alla chiusura nel 2021.